lunedì 8 marzo 2010

ANCHE QUEST'ANNO

L'inizio non è stato affatto confortante. Dolori intestinali a intermittenza (un giorno sì e due no, oppure due giorni sì e due pure...) hanno condizionato la fine del 2009 e questi primi (quasi) 70 giorni del 2010. La natura di questi (chiamiamoli) fastidi è sconosciuta ma, molto probabilmente, la stagione fredda ci ha messo lo zampino.
Mi sono fermato del tutto, però, fortunatamente, sono riuscito a non prendere nenache un chilo, cosa che mi permetterebbe di faticare molto meno nel momento in cui riuscirò a cominciare ad allenarmi come si deve.
Se a tutto sommiamo anche un tempo che chiamare "da lupi" non sarebbe affatto un eufemismo...
Cerco di farmi forza e convincermi che, come direbbe Rocky, "non fa male", per scendere in garage, gonfiare le ruote della mia specialissima e cominciare a pedalare, nonostante i 4°-5° C che oramai sono un must in questo periodo.
Speriamo bene ;)

domenica 26 luglio 2009

NON SE N'E' FATTO NULLA

Confesso che, al momento di decidere, avrei scommesso che non se ne sarebbe fatto nulla. Me lo sentivo... e così è stato.

Quando, a marzo, io e Fausto avevamo programmato una specie di pellegrinaggio, nulla avrebbe fatto presagire ad una stagione primaverile di merda, ad un problema familiare improvviso e a varie vicissitudini che, adesso, non sto qui a dirvi.
La frase "vorrà dire che questo sarà un anno sabbatico", pronunciata venerdì dal mio amico, mi ha dato, infine, il colpo di grazia.

Io vorrei provarci da solo ad andare a Cascia, ma, conoscendomi, senza un pò di compagnia, credo che a metà rinuncerei.
Avevo programmato per stamattina un giretto alla Madonna dell'Ambro, ma cosa mi viene a capitare? L'orzaiolo e un occhio che sembra trafitto da un milione di spilli.

Vorrei provare sotto le ferie, ma non mi va di dirlo troppo forte... shhh che ci sentono...

lunedì 16 marzo 2009

UNA MISSIONE

Da qualche giorno abbiamo deciso, io e il mio amico e collega Fausto, di cimentarci, per il 30-31 maggio (da definire), in una specie di pellegrinaggio. Mancano due mesi e mezzo: c'è abbastanza tempo per allenarci a dovere, per fare quei fatidici 140 km, da casa verso Cascia, evitando di arrivare alla fine più morti che vivi.

Il percorso non è duro, ma, per la nostra preparazione in bicicletta, dovremo stare in sella oltre 6 ore... se tutto andrà bene ;). Cercheremo di coinvolgere più gente possibile, soprattutto altri colleghi di lavoro, per permetterci di avere assistenza tecnica durante la pedalata e, soprattutto, appoggio morale nei possibili momenti di sconforto.

Personalmente non sono mai stato sopra una bici per così tanto tempo nello stesso giorno. Al massimo sono arrivato a 3 ore e mezzo/4 ore di fila. Quindi per me è una novità assoluta.

Forza, allora!!! Gambe in spalla e cominciamo a faticare per bene!!! E che il buon Dio ce la mandi buona... e, tanto che ci siamo, un aiutino anche da S. Rita non sarebbe male :).

domenica 11 gennaio 2009

CHE PAURA!!!

Ero incredulo e impaurito, nonostante la sovrastassi con tutto il mio peso: 73 kg. per 172 cm di altezza. Non è il massimo che potessi leggere sul display della mia bilancia elettronica.

Ho capito, è ora di ricominciare: dopo la paura di ieri, comincia la fatica ;).

Ho pedalato un pochinio al freddo per bruciare un po' di più: 1 ora e mezza al gelo dopo che giovedì scorso ho iniziato al coperto su una spin bike da palestra.

Lo stress della nuova casa e un lutto che mi ha colpito non proprio da vicino, ma quasi, si fa sentire eccome. Mi sento un ammasso di muscoli (pochi) arrugginiti e un po' di ciccia (confesso, non tantissima, dai!!!) che lubrifica (male) il tutto.

La vedo dura...

sabato 15 novembre 2008

CI SONO ANCORA

Avviso ai naviganti; non ho trovato una donna! In compenso ho abbandonato quasi del tutto la bici e le scarpette da running.
Sto pensando di comprare casa, ma di questi tempi converrà accollarsi un mutuo, anche non eccessivamente pesante? Quest'argomento con lo sport c'entra poco ma è stata una delle cause del mio blocco.
Speriamo bene

domenica 27 aprile 2008

LO SAPEVO!!!

Neanche a pensarlo.

Ieri e l'atro ieri sono stati due giorni tribolatissimi, a causa di una settimana di lavoro più dura del solito, e oggi la bicicletta non l'ho neanche toccata, se non per montarmi una ruota anteriore a basso profilo che mi sono costruito da solo.

Venerdì. Uscita mattutina abbastanza ventosa ma quasi calda, senza molti strapazzi in previsione del week end da sfruttare al massimo. Risultato: un paio d'ore pedalicchiate e poi riposo, tanto riposo.

Sabato. Anche oggi bella giornata ma molto ventosa. La ruota davanti andava per i fatti suoi seguendo le folate che di tanto in tanto mi si abbattevano addosso. La tensione accumulata durante la settimana lavorativa si è manifestata verso la fine dell'uscita: collo bloccato e sensazione di stanchezza soprattutto mentale. Di conseguenza: domenica niente bici.

Che devo fare? Penso niente. Forse trovarmi una donna al posto della bicicletta, ma questo è un altro discorso.

domenica 20 aprile 2008

STANCHEZZA

Tempo fa dicevo che i 40 (anni) sono pesanti: qui lo ribadisco. La sensazione, al momento di rientrare a casa, sembra piacevole ma mi risulta molto duro fare il classico "salto di qualità"

Ogni volta, anche se in settimana non resto proprio fermo, mi sembra di ricominciare da capo e con questo pensiero non si va molto lontano.

La prossima settimana ci sarà un giorno in pù per uscire ad allenarsi: vediamo di approfittarne.